Il laboratorio di secondo livello è rivolto a chi ha frequentato il laboratorio di primo livello e ha quindi acquisito le basi della narrazione, ma anche a chi ritiene di padroneggiare già gli strumenti fondamentali della scrittura.
Per essere ammessi bisognerà sottoporre al docente un RACCONTO della lunghezza massima di dieci cartelle, a tema libero, entro il 27 dicembre 2010.
Nelle prime cinque lezioni del laboratorio ogni allievo produrrà un racconto (sotto la guida e il coordinamento del docente) che andrà a far parte di un’ANTOLOGIA che sarà pubblicata dalle EDIZIONI JAR di Bologna e presentata, per chiunque voglia partecipare e acquistare il volume, durante l’ultima serata di lezione. Il tema dell’antologia verrà scelto collettivamente durante la prima lezione.
1° lezione: 10 gennaio
Smontare un testo. Analizzare strutture narrative, architetture semplici, architetture complesse. “La morte di Ivan Il’ič”, Lev Tolstoj.
Scelta del tema dell’antologia.
2° lezione: 17 gennaio
Altre architetture. Parlare di argomenti abusati in modo non banale: la morte (“Indignazione”, Philip Roth), il lutto (“Mucchio d’ossa”, Stephen King), l’amore (“Si chiama Francesca, questo romanzo”, Paolo Nori).
3° lezione: 24 gennaio
Alzare l’asticella: la scrittura che vola in alto. “Canti del caos”, Antonio Moresco, “Infinite jest”, David Foster Wallace.
4° lezione: 7 febbraio
Il ritmo: la punteggiatura ritmica, la scorrevolezza, la leggibilità. Esperimenti di punteggiatura.
5° lezione: 14 febbraio
L’editing e l’autoediting. Il testo prima e dopo la correzione: confronto. Presentazione dei racconti che formeranno l’antologia.
6° lezione: 21 febbraio
Altre vie per la narrazione: incontro con Matteo Bortolotti, scrittore e sceneggiatore.
7° lezione: 28 febbraio
L’importanza degli agenti letterari: incontro con Silvia Brunelli, dell’agenzia Nabu.
Ultimo incontro con presentazione e vendita dell’antologia: 14 marzo
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